giovedì 24 febbraio 2011

sono il numero 4


Regia di D.J. Caruso. Con Alex Pettyfer, Dianna Agron, Callan McAuliffe, Jake Abel, Timothy Olyphant.Genere Fantascienza, Ratings: Kids+13, produzione USA, 2011. Durata 110 minuti circa. Da venerdì 18 febbraio 2011


trama:

John Smith è un giovane straordinario e allo stesso tempo un latitante in fuga da nemici spietati che sono stati inviati per distruggerlo. Cambiando la sua identità, e spostandosi di città in città con il suo tutore Henri, John è sempre il nuovo ragazzo che non ha legami con il suo passato. In una piccola città dell'Ohio che ora considera la sua casa, John in alcuni eventi inattesi che gli cambiano la vita: il suo primo amore, delle potenti nuove abilità e una connessione con altre persone che condividono il suo incredibile destino.

mercoledì 23 febbraio 2011

amore e altri rimedi

Cast: Anne Hathaway, Jake Gyllenhaal, Judy Greer, Jaimie Alexander, Hank Albert Azaria, Oliver Platt, Gabriel Macht, George Segal, Katheryn WinnickDurata: 112 minutiAnno: 2011
Non si può parlare di Amore e altri rimedi se non partendo da Marshall Herskovitz e Edward Zwick, un duo di produttori/scrittori/registi (qui il secondo scrive e dirige mentre il primo scrive e basta), che ha basato quasi tutta la carriera (L’ultimo samurai a parte) sui racconti di trentenni realizzati per la televisione (fece il botto con due serie: Thirtysomething e My So Called Life, oltre ad essere tra i primi a sbarcare in rete con Quarterlife). In questo dettaglio sta molto del motivo per il quale Amore e altri rimedi non è esattamente come tutte le altre commedie romantiche con le quali condivide tipologia di titolo e locandina.
Occorrerebbe anche dire del titolo originale “amore e altri medicinali/droghe”, che spiega molto del secondo livello di lettura di un film che a fronte di uno svolgimento canonico da commedia sentimentale (incontro, innamoramento, rottura, ritorno), cerca di dipingere un paesaggio dietro i personaggi, che sia autonomo da essi e possa incastrare la vicenda in un periodo ben determinato.Siamo nel 1997, l’industria farmaceutica è in ascesa e i medicinali vengono spacciati ai dottori come merendine, ma sta per arrivare il più clamoroso di tutti: il viagra. Il protagonista è un donnaiolo impenitente refrattario all’amore, rappresentante di una grossa casa farmaceutica e si innamora di una malata di parkinson al primo stadio (ma che, si sa, non potrà che degenerare tutta la vita), anch’essa restia ad innamorarsi (ma pronta e vogliosa di sesso) per non essere mollata al momento della degenerazione.
La forza del film è che il mondo della farmaceutica non è mai condannato apertamente, non ci sono tirate moralistiche, non ci sono clamorosi effetti collaterali o evidenti danni dell’industria. In questo senso sembra di essere di fronte ad un film di Jason Reitman, il contesto influisce molto nella storia ma non è mai sottoposto ad un giudizio esplicito. Il film sembra non prendere posizione anche se, chiaramente, la prende.Così a fronte di alcuni momenti tirati per i capelli e alcune banalità, Amore e altri difetti ha l’indubbio pregio di prendersi sul serio (pur essendo una commedia) e di andare a fondo nell’intento di essere un film romantico (cerca la lacrima unendo tragedia a commedia dei buoni sentimenti). Senza tentennamenti o ironie di sorta Herskovitz e Zwick vanno fino in fondo e realizzano uno dei film più intimamente e profondamente romantici degli ultimi anni.

il grinta

Andante con 'grinta', un'opera che morde il presente
Regia di Ethan Coen, Joel Coen. Con Jeff Bridges, Matt Damon, Josh Brolin, Hailee Steinfeld, Barry Pepper.Genere Western, Ratings: Kids+16, produzione USA, 2010. Durata 110 minuti circa. Da venerdì 18 febbraio 2011


trama:

Mattie Ross è una quattordicenne fermamente intenzionata a portare dinanzi al giudice, perché venga condannato alla pena capitale, Tom Chaney l'uomo che ha brutalmente assassinato suo padre. Per far ciò ingaggia lo sceriffo Rooster Cogburn non più giovane e alcolizzato ma ritenuto da tutti un uomo duro. Cogburn non vuole la ragazzina tra i piedi ma lei gli si impone. Così come, in un certo qual modo, gli verrà imposta la presenza del ranger texano LaBoeuf. I tre si mettono sulle tracce di Chaney che, nel frattempo, si è unito a una pericolosa banda.

Il cigno nero


Regia di Darren Aronofsky. Con Natalie Portman, Vincent Cassel, Mila Kunis, Barbara Hershey, Winona Ryder.Genere Thriller produzione USA, 2010. Durata 110 minuti circa. Da venerdì 18 febbraio 2011 Vietato ai minori di 14 anni

trama:
Nina è una ballerina del New York City Ballet che sogna il ruolo della vita e un amore che spezzi l'incantesimo di un'adolescenza mai finita. Incalzata da una madre frustrata, si sottopone a un allenamento estenuante sotto lo sguardo esigente di Thomas Leroy. Coreografo appassionato e deciso a farne una fulgida stella, Leroy le assegna la parte della protagonista nella sua versione rinnovata del “Lago dei cigni”. Sul palcoscenico Nina sarà Odette, principessa trasformata in cigno dal sortilegio del mago Rothbard, da cui potrà scioglierla soltanto il giuramento di un eterno amore.